In molti quartieri di Bamako, la capitale del Mali, i bambini vivono in famiglie con condizioni economiche decisamente precarie. Per questo motivo molto spesso sono obbligati a cominciare a lavorare fin da piccoli, senza poter frequentare nemmeno la scuola elementare. Questo lascerà loro per tutta la vita in una situazione di emarginazione e senza prospettive future.
Con il sostegno a distanza la nostra associazione vuole porre rimedio a questa gravissima piaga sociale, impegnando le donazioni raccolte in Italia per inserire e seguire nel loro processo scolastico i bambini più bisognosi di aiuto. UnAltroMondo ha deciso di occuparsi in particolare di tre quartieri: Banconi, Kalaban Coura e Djicoroni Para.
Il nostro sostegno a distanza prevede un programma di visite domiciliari che viene gestito durante l'anno dai volontari locali per individuare le maggiori criticità familiari e trovare soluzioni al rischio di abbandono scolastico, ai problemi di salute o di apprendimento. Anche i volontari italiani annualmente fanno visita alle famiglie portando materiale scolastico, vestiti e piccoli regali ricevuti da parte dei benefattori in Italia. Dove possibile diamo l'opportunità ai sostenitori di mettersi in contatto via connessione internet con i loro piccoli protetti.
Dal 2021 estendiamo il sostegno a distanza anche ai ragazzi particolarmente volenterosi giunti alla maturità che intendono proseguire gli studi anche all'università oppure iscriversi a corsi professionali superiori. Per saperne di più clicca qui
Il sostegno a distanza, impropriamente denominata anche adozione a distanza, è una forma di liberalità, consistente nell'erogazione periodica, entro un dato orizzonte temporale, da parte di una o più persone fisiche o di altri soggetti, di una definita somma di denaro ad una organizzazione, affinché la impieghi per la realizzazione di progetti di solidarietà internazionale a favore di bambini e di giovani in condizioni di rischio povertà ed emarginazione.
E' un aiuto concreto che interviene direttamente, permettendo ai beneficiari che possono essere minori, adulti, famiglie, o comunità ben identificate, di soddisfare i propri bisogni primari. E' molto più di un mero aiuto economico, poiché stabilisce un vincolo di solidarietà, di comprensione e vicinanza tra persone di provenienze diverse.
Con il sostegno a distanza in Mali, uno dei paesi più poveri dell'Africa sub-sahariana, la nostra associazione intende in primo luogo garantire l'accesso all'istruzione ai bambini e adolescenti le cui famiglie versano in condizioni di necessità e più bisognosi di aiuto.
L'istruzione, ancor oggi, non è un diritto di tutti: sono milioni i bambini nel mondo che non frequentano nemmeno la scuola primaria.
Sostegno a Distanza: con esso si favorisce l'accesso all'educazione a chi non se lo può permettere, si aiutano le famiglie, le scuole e si previene il fenomeno del lavoro minorile, diffusissimo in Africa.
Spesso, sostenere a distanza rientra in un progetto più ampio di sviluppo del luogo in cui Unaltromondo Onlus sta operando, poichè il nostro obiettivo è anche quello di rendere autonome le comunità, agendo sulle cause della povertà.
Il nostro progetto di sostegno a distanza in Mali, le cui caratteristiche sono riassunte nel video sotto, permette di:
Con le quote versate dai sostenitori, l'associazione provvede a pagare:
Il materiale didattico (un kit a inizio anno comprendente zaino, quaderni e libri)
Le tasse d'iscrizione e le rette annuali, importi che possono variare in base alla scuola
Un contributo per le spese mediche, alimentari ecc
UnAltroMondo OdV è membro di Forum SAD, forum permanente che accoglie e assiste un centinaio di associazioni italiane che portano avanti progetti di sostegno a distanza.
UnAltroMondo OdV aderisce alle "Linee guida per il Sostegno a Distanza di minori e giovani" emanate dall'Agenzia per le Onlus. Opera nel rispetto dei principi indicati nelle Linee Guida, garantendo ai sostenitori ed ai beneficiari trasparenza e qualità nei progetti, informazioni chiare e complete sul contributo versato a sostegno dei bambini e delle loro comunità di appartenenza.