Il numero complessivo dei sostegni per l'anno scolastico 2015/2016 ammonta a 223 bambini iscritti a fine dicembre, due dei quali frequentano il liceo.
Buona parte degli allievi che hanno terminato il programma di sostegno con il conseguimento del Diploma di studi fondamentali è stata sostituita da nuovi bambini iscritti nelle nostre liste d'attesa.
Particolare menzione merita in questo contesto l'aperitivo solidale di "Un Club di classe", un'importante iniziativa promossa dai nostri partner UKClub di Martinengo che già in passato hanno supportato le nostre attività in Mali: ben 6 sostegni a distanza presi in carico grazie alla vendita delle loro magliette solidali. Il progetto è stato presentato all'inizio di dicembre con una videoconferenza da Bamako che ha visto la partecipazione commossa dei sei allievi interessati, tra cui 2 ragazze in nona che affronteranno quest'anno l'esame di studi fondamentali (DEF).
Come negli anni precedenti, i risultati di fine anno non particolarmente brillanti anche per i ragazzi sostenuti a distanza rispecchiano in pieno le basse medie nazionali, risultato di un sistema educativo sempre più arcaico, incapace di stare al passo con le necessità di un insegnamento moderno.
Molti dei problemi sono legati alla mancanza di mezzi didattici (dove ci sarebbe la necessità di nuovi libri e computer a sostegno dell'istruzione, le scuole faticano ad acquistare i gessi per le lavagne), alla formazione inadeguata degli insegnanti, e a classi sempre più affollate sia a causa di una crescita esponenziale delle nascite negli ultimi anni e sia ad un notevole afflusso di famiglie profughe dal nord, dovuto alla crisi interna.
Alla fine dell’anno scolastico, molti dei ragazzi sostenuti da tempo attraverso UnAltroMondo Onlus, sono giunti al nono anno della scuola dell'obbligo. Di questi, complessivamente 19 hanno terminato il sostegno, di cui 5 con l'ottenimento del Diploma di Scuola Fondamentale (DEF). Una ragazza continuerà ad usufruire dell'aiuto del suo sostenitore anche al liceo, per molti degli altri è stato possibile passare il sostegno ad un bambino della lista di attesa.
