A causa dei prolungati scioperi degli insegnanti delle scuole pubbliche, l'anno scolastico 2018/2019 è stato caratterizzato da un forte ritardo nello svolgimento delle lezioni e dal mancato completamento del terzo trimestre in alcune scuole (in molti casi addirittura del tutto annullato). Parallelamente si è registrato un elevato tasso di abbandono scolastico da parte dei ragazzi più grandi.
Fortunatamente sono state meno toccate da questo fenomeno le strutture private dove sono iscritti i bambini da noi sostenuti a distanza. Sono stati colpiti dalle continue proroghe solo gli alunni della nona classe che hanno svolto gli esami di scuola fondamentale (DEF) insieme agli istituti pubblici nazionali alla fine di luglio, quindi con quasi 2 mesi di ritardo. I risultati ottenuti sono in linea con la media nazionale. I neodiplomati sono stati invitati a passare una giornata al parco nazionale in compagnia dei nostri volontari, dove hanno potuto mettersi alla prova sulla slackline, a simbolizzare le nuove sfide che ora li attendono.
Oltre alla partecipazione di molti bambini sostenuti ai campi di lavoro estivi organizzati nei due quartieri di Kalaban e Banconi, sono stati organizzati uscite in piscina, al museo e in gelateria, nonché degli incontri con alcuni sostenitori in visita a Bamako. I volontari italiani sul posto hanno inoltre come di consuetudine partecipato attivamente alla distribuzione dei kit scolastici.