L'anno scolastico è iniziato puntualmente con il mese di ottobre. Il numero dei nuovi bambini inseriti nel sostegno a distanza è stato notevole. La maggior parte dei sostenitori degli alunni che hanno conseguito il DEF, diploma di scuola fondamentale al termine del nono anno, hanno infatti acconsentito a proseguire l'esperienza con un altro bambino o un'altra bambina delle nostre sempre lunghissime liste di attesa. Inoltre si sono aggiunti nuovi sostegni attivati dai volontari presenti in Mali durante i campi di lavoro estivi e individuali.
In occasione della nostra festa annuale sul sostegno a distanza svoltasi il 27 ottobre presso la Casa delle Associazioni a Sesto San Giovanni, è stato presentato un breve video informativo realizzato dai nostri volontari in missione a Bamako.
Dopo un inizio regolare delle attività didattiche, nel corso dei mesi sono ripresi gli scioperi degli insegnanti del settore pubblico che hanno compromesso anche in parte lo svolgimento delle lezioni degli istituti privati dove sono iscritti la maggior parte dei bambini sostenuti a distanza da UnAltroMondo. Con l'arrivo dell'epidemia COVID-19, da metà marzo sono state chiuse tutte le scuole per far fronte alla propagazione del virus.
Dopo un paio di rinvii che hanno tenuto conto anche del periodo concomitante del mese di digiuno (Ramadan), le scuole hanno riaperto con il mese di giugno, limitatamente alle classi dei ragazzi che dovranno sostenere gli esami di fine ciclo (9a classe della scuola fondamentale pubblica e privata, l'ultimo anno del liceo nonché i corsi di formazione professionale).
Si conclude così con due mesi di ritardi un anno scolastico piuttosto difficile tra lockdown, incertezze dovute a un nuovo colpo di stato e ripetuti scioperi degli insegnanti, senza stipendi da troppo tempo.
Proprio per questo motivo siamo molto soddisfatti che ben 27 su 31 candidati tra i bambini scolarizzati grazie al sostegno a distanza in Mali tramite la nostra associazione hanno superato l'esame di scuola fondamentale (DEF) relativo all'anno scolastico 2019/2020, aprendosi così la strada verso studi superiori o una seria formazione professionale, una chance in più per allontanarsi dal tunnel dell'analfabetismo e dal rischio di sfruttamento.
Il nostro grazie, che esprimiamo anche a nome della comunità locale, va a tutti i sostenitori e le sostenitrici che hanno consentito di accompagnare questi ragazzi nel loro percorso, a volte anche per tutto il periodo della scuola fondamentale.