Mi ci è voluto qualche giorno per riordinare le sensazioni, i pensieri e le emozioni cercando di metterle nero su bianco.
Sono partita per il Senegal senza alcuna aspettativa, volevo conoscere una realtà diversa dalla mia e, nel mio piccolo, dare una mano, rendermi utile in qualche modo.
Le due settimane sono state intense e non è stato facile, per diversi fattori: in primis il fatto di arrivare un giorno dopo a causa del ritardo del volo e perdita della coincidenza e non avere avuto il tempo di ambientarmi un po' prima dell'inizio della scuola, il caldo, la lingua e il fatto di essere in 4 volontari a gestire 100 bambini circa ogni giorno con l'incognita del meteo (stagione delle piogge).
Ma nonostante tutte le difficoltà siamo riusciti a fare lezione alla mattina in classe, al pomeriggio giochi e balli all'aperto (grazie meteo per la collaborazione) e siamo riusciti a mettere in piedi uno spettacolo "Il giro del mondo in 8 giorni" in cui i bimbi, dai più grandi ai più piccini, hanno recitato, sfilato, ballato e si sono divertiti.
E credo sia questa la cosa più importante: vedere questi bimbi felici anche solo giocando ad una semplice bandiera o con dei coriandoli.
Quello che mi porto a casa sono, sicuramente, tutti i sorrisi, gli abbracci spontanei, il ricordo di questi bimbi che ci aspettavano davanti la scuola o che ci riconoscevano per strada correndoci incontro per salutarci.
Mi porto a casa anche la semplicità, i colori e la gentilezza delle persone di questo paese che pur essendo meno fortunate di noi, riescono ad essere felici senza mai lamentarsi, sempre pronti ad aiutarti e a donarti quello che hanno.
Ringrazio l'associazione Unaltromondo OdV e in particolare Anna, Hilde e Niels per avermi accolta, accompagnata, supportata e incoraggiata ogni giorno in queste due settimane e anche nei mesi prima della partenza rispondendo ad ogni mia domanda o dubbio.
Torno a casa con la consapevolezza che, più io ad aiutare loro, sono loro ad aver aiutato me.
Martina, Senegal, agosto 2022
