Le chiusure di scuole e università causate dai lockdown e i ripetuti scioperi degli insegnanti hanno portato a un forte abbandono scolastico e assorbito molti ragazzi nel lavoro minorile. Per aiutare a combattere questo fenomeno, la Biblioteca ha cercato di mantenere aperta la struttura sostenendo gli studenti disposti a proseguire gli studi da soli.
Per continuare a portare avanti le attività abbiamo inoltre lanciato una raccolta fondi attraverso la piattaforma ONLYDONATIONS per sostenere i costi per strumenti informatici per i più grandi, l'acquisto dei libri di testo e di materiale didattico per le elementari, fotocopie per i corsi di lingua, e la cancelleria. Inoltre servivano dispositivi igienico-sanitari per poter tenere aperte le sale lettura e gli spazi dedicati al gioco. Con i fondi raccolti è stato possibile realizzare diverse iniziative, come corsi di lingua inglese, pomeriggi di lettura libera, la preparazione agli esami dei ragazzi della nona elementare, concorsi di dettato e grammatica oltre che una vasta gamma di attività didattiche e ludico-ricreative durante l'estate, con il ritorno di dei nostri volontari dall’Italia.
Durante la loro presenza è stato inoltre possibile organizzare ben due eventi culturali nei mesi di luglio e agosto, riguardante il tema di attualità, le migrazioni verso l’Europa, il primo un incontro informale con i giovani del quartiere con un rifugiato maliano arrivato in Italia alcuni anni fa, il secondo una conferenza dibattito, moderata dalla scrittrice Mah Aissata Fofana, residente in Italia da molti anni, in visita al suo paese.
Giunti in Mali con i nostri volontari sono arrivati nuovi libri per l’infanzia e giochi grazie alla campagna di Anna Verducci, Indipendent Usborne Organiser, che ha destinato a noi il 10% del prezzo di copertina di tutti i prodotti Usborne scelti e acquistati a seguito di una sua consulenza