Tiecoura continua a essere seguito dal Centro riabilitativo Père Bernard Verspieren, dove gli viene aggiustato il busto, diventato ormai troppo stretto e piccolo. Si decide inoltre di sospendere le sedute di fisioterapia a domicilio e di iniziare un percorso intensivo di rieducazione muscolare posturale presso l’unità di kinesiterapia pediatrica del Centro.
A maggio Tiecoura riceve la visita di un giovane maliano residente in Italia, amico della famiglia che sostiene il bambino a distanza e che gli porta alcuni regali, tra cui un bellissimo pallone.
Continua a seguirlo il nostro responsabile locale Abdoulaye, che in precedenza si è anche occupato della piccola Djenebou.
Durante il soggiorno dei nostri volontari a Bamako incontrano il ragazzino, diventato grande e ora molto meno incline a subire le varie procedure che servono per rallentare il processo di deterioramento della sua scoliosi. Veniamo a sapere che trasferte al centro di riabilitazione risultano molto difficili perché il ragazzino abita troppo lontano e spesso non riesce a trovare uno dei mototaxi economici che potrebbero portarlo. Con la ripresa della scuola il referente locale procederà ad una verifica della situazione e a trovare una soluzione che potrebbe consistere nel far le sedute di fisioterapia nuovamente a domicilio.