Nella capitale del Mali, Bamako, esistono soltanto due biblioteche per più di un milione di abitanti e, spesso, studenti e professori hanno pochi strumenti a loro disposizione per accedere alla letteratura e al sapere. Inoltre, comprare i libri non è alla portata di tutti, in un paese che è il quinto più povero al mondo.
Si è pertanto avviata la progettazione e realizzazione di una biblioteca pubblica in un quartiere popolare della capitale, Djicoroni Para. L’obiettivo è di rendere la struttura autonoma e di farla diventare nel tempo un vero e proprio centro di documentazione autogestito.
A Bamako, la capitale del Mali, all’inizio del nuovo millennio vi erano solo due biblioteche pubbliche per più di un milione di abitanti. Da sempre vi sono pochi strumenti a disposizione di scuole, insegnanti e studenti di informarsi, documentarsi e aggiornarsi. Il costo dei libri è troppo elevato per la maggior parte della popolazione, in un paese tra i più poveri al mondo. Si è pertanto avviata la realizzazione di una biblioteca in un quartiere popolare della capitale.
È compito della nostra struttura locale di farsi carico delle spese di affitto dei locali e dell’acquisto di scaffali, tavoli e sedie necessari per il buon funzionamento della biblioteca.
Nella prima fase di avvio del progetto, dall’Italia ci stiamo invece occupando di procurare libri in francese e di raccogliere donazioni in denaro, per arricchire il posseduto bibliotecario con altri volumi direttamente in Mali e per migliorare le infrastrutture della biblioteca.
Il progetto prevede di far diventare questa biblioteca un vero e proprio centro di documentazione, autogestito e autofinanziato sotto la responsabilità dei nostri partner in loco. Sono stati stanziati complessivamente 6.000 Euro nell’arco di due anni, successivamente la gestione della biblioteca è passata direttamente nelle mani della struttura locale.
2002 – 2003
Il progetto prende avvio con la fornitura del primo quantitativo di libri in lingua francese raccolti dall’Italia e termina con l’autogestione
Il progetto prende avvio nel mese di marzo con la fornitura del primo quantitativo di libri in lingua francese dall’Italia, tra cui un centinaio di volumi donato dal Centro culturale francese di Milano. Un analogo quantitativo di libri viene acquistato direttamente in Mali grazie a una donazione in denaro da parte della biblioteca civica di Sesto S. Giovanni.
Nel frattempo il nostro partner in loco prosegue nella ricerca di un luogo idoneo per poter aprire la biblioteca al pubblico.
Nel mese di febbraio 2003 è stato individuato il locale per ospitare la biblioteca. Le spese di affitto sono a carico della struttura locale che si è occupata anche di acquistare la scaffalatura e altri arredi per poter sistemare il posseduto e accogliere i lettori.
Nel mese di dicembre la nostra associazione ha portato in Mali altri circa 150 libri, stavolta testi scolastici in francese e inglese, donati dalle scuole di Sesto San Giovanni.
L’intervento di UnAltroMondo termina con questa consegna di materiale didattico in quanto d’ora in poi sarà il gruppo locale, con l’autofinanziamento dell’attività, a farsi carico delle future spese di gestione e di incrementare il numero di libri, nella fattispecie attraverso la riscossione di una quota d'iscrizione dei lettori e mettendo in atto un servizio di prestito a pagamento.